Edoardo ACCONCI

   E' l'Ufficiale che, oltre ad essere stato il primo dei Comandanti del dopo guerra,

 detiene il record di durata complessiva nell'incarico: ben 7 anni,  8 mesi e 5 giorni.

    Nato a RAMNIC VALCEA (Romania) il 6 marzo 1918.

   Il 31 luglio 1936 consegue il Diploma di Maturità Classica a BUCAREST

   Acquisisce nel tempo, anche durante la prigionia, conoscenza delle seguenti lingue: Rumeno, Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, delle quali sarà anche qualificato interprete.

   Nel 1941 rinuncia alla dispensa dal prestare servizio militare perchè nato e residente all'estero e fa domanda di ammissione al corso allievi Ufficiali di Complemento. Il 16 marzo 1942 è nominato Sottotenente di complemento nell'Arma di fanteria e assegnato al 79° rgt.f..    Il  4 aprile 1942 è ammesso a domanda al corso di paracadutismo a Tarquinia e consegue il brevetto n. 1211.

   Il 1° giugno 1942 è trasferito al 2° rgt.paracadutisti ed il giorno dopo parte da Ostuni BR via aerea per l'Africa Settentrionale, con sosta ad Atene, dove giunge l'8 del mese.  Nel rgt. ha partecipato alle operazioni di guerra svoltesi sul fronte A.S. delle quali ha annotato il seguente bilancio:

    - 18 pattuglie notturne nei campi minati, dietro e nelle linee inglesi;

    - 17 combattimenti corpo a corpo, con De Gaullisti, Queen's Royal, West Kent, Anti folgore, Wellington;

    - Prigionieri (circa):

        . 30 Ufficiali;

        . 40 Sottufficiali;

        . 160 Truppa;

    - catturati:

        . 2 cn. da 88 con traini;

        . 4 autoblindo;

        . 2 autovetture;

        . 4 autocarri;

        . armi di reparto, muniziioni, viveri;

    - distrutti: 43 carri Sherman.

    - fine miseranda: 6 nov. 1942 ore 18:00 (prigionia, nei fatti d'arme di El Alamein).

Della prigionia annoterà:

    - 7 evasioni, delle quali una nel Mar Rosso, sempre ripreso (dopo 2, 6, 10, 12 giorni);

    - 145 giorni di calabouche (cella);

    - 45 giorni a pane e acqua;

    - botte: prese a iosa; date ad un Q.M. del campo 305 (4 denti rotti);

    - 10 giorni di sciopero della fame.

   Il 23 settembre 1946 sbarca a Napoli di rientro dalla prigionia di guerra. Trattenuto in servizio a domanda perché residente in territorio inaccessibile e assegnato all'8° Dep. Genio.

   Il 10 febbraio 1947 è assegnato alla 2^ Zona Bonifica Campi Minati, poi alla Direzione Lavori Genio Militare di Bologna per lo stesso servizio B.C.M.. Il 12 ottobre 1949 è trasferito al 40° rgt.f.

    Di questo periodo annoterà:

    - a cavar mine come patate, per 880 giorni (Diploma di Benemerenza, per lavori particolarmente rischiosi);

    - Bilancio:

        . fatte brillare 32.000 mine;

        . disinnescati: Cimiterodi Ravenna, Palazina di Forlì, Certosa di Pomposa, Ponte del Dritto a Budrio, 4 canali, 30Km. di strade;

    - perdite, su 2.500 componenti della II Zona B.C.M.:

        . 600 deceduti;

        . 700 mutilati.

   Nel 1951 pervengono le determinazioni amministrative conseguenti al periodo in zona di operazioni:

   - trasferito nel ruolo spe per meriti di guerra nel grado di Sottotenente di fanteria con anzianità 17 marzo 1942;

   - promosso Tenente con anzianità 17 marzo 1944;

   - promosso Capitano con anzianità 1° gennaio 1951.

   Il 20 febbraio 1952 è trasferito al Centro Militare di Paracadutismo.

    Il 30 agosto 1952, a Bologna,  si unisce in matrimonio con la Signorina Luisa TURRINI, Professoressa di lingua Inglese.

   Il 20 aprile 1953 è trasferito alla Scuola di Fanteria di Cesano di Roma quale Comandante della Compagnia Sabotatori Paracadutisti.

   Il 31 maggio 1957 è trasferito al Centro Militare di Paracadutismo.

   Dal giugno al settembre 1960 è comandato presso il Raggruppamento Militare Olimpico in Roma,

   Il 27 settembre 1961 è comandato presso l'U.N.M.O.G.I.P. quale Osservatore delle Nazioni Unite in KASHMIR, da dove rientra l'8 novembre 1962.

   Il 31 dicembre 1962 è promosso Maggiore ed il giorno dopo è assegnato al Battaglione Sabotatori Paracadutisti del quale assumerà il Comando il 17 febbraio.

   Il 16 agosto 1964 è trasferito al 1° rgt.par. e il 31 dicembre è promosso Tenente Colonnello.

   Dall'ottobre 1961 all'ottobre 1962 è comandato in zona d'intervento in PAKISTAN (KASHMIR) per conto dell'O.N.U.

   Il 31 marzo 1969 assume l'incarico di Capo Ufficio di Collegamento con l'VIII Comando Logistico SETAF (USA).

   Promosso Colonnello con anzianità 1°gennaio 1971.

   Muore il 16 febbraio 1972, per seguito di infermità conseguita in servizio e per causa di esso.